Nella Giornata Mondiale dell’Ambiente, lanciamo una mappa digitale per ripensare il modo in cui viviamo le nostre città e scoprire il loro lato più green.  Si tratta di una guida navigabile da computer e smartphone per trovare le aree verdi e i servizi di bike sharing più vicini, i punti vendita di prodotti sfusi o usati, i mercati contadini e gli orti urbani. Ma anche per sapere quali aree della città sono collegate da piste ciclabili, se ci sono ciclofficine nel nostro quartiere, dove trovare fontanelle ed erogatori di acqua potabile, e orientarsi tra parchi, giardini e negozi di artigianato. L’obiettivo è promuovere uno stile di vita più sostenibile e offrire a tutte e tutti uno strumento per ridurre il nostro impatto ambientale in città, dai trasporti ai consumi

Come funziona 

Grazie alle nostre volontarie e ai nostri volontari, abbiamo censito e verificato le alternative già esistenti nei nostri centri urbani e raccolto tutte le soluzioni in unico strumento online. L’ecomappa è online da oggi e include 11 città pilota: Roma, Milano, Napoli, Torino, Bologna, Palermo, Firenze, Lucca, Pisa, Bari e Cagliari. 

Ma il progetto non finisce qui: la mappa è in continuo aggiornamento, grazie al lavoro dei Gruppi Locali di Greenpeace nelle diverse città e alle segnalazioni di tutti coloro che vorranno contribuire attivamente al progetto. L’ecomappa sarà via via estesa anche ad altre città italiane con l’obiettivo di promuovere una nuova visione dei nostri centri urbani, più verde e a misura di persona. 

Bisogna ripensare le nostre città

Oggi ben 4,2 miliardi di persone, cioè circa il 55% della popolazione mondiale, vive nelle città, centri nevralgici di molte attività economiche ma anche responsabili del 70% delle emissioni globali di gas serra. Le restrizioni imposte dalla pandemia di COVID-19 ci hanno portato a riflettere sulle città e il loro futuro e a riconoscere la necessità di ripensare gli spazi in cui viviamo, renderli più verdi e sostenibili.

Città più sostenibili sono necessarie per affrontare la crisi climatica in corso, ma sono anche indispensabili nella risposta alla crisi economica e sociale post-Covid e alleate della nostra salute. Per questo, è fondamentale che le città e i suoi abitanti siano in prima linea negli sforzi per affrontare e prevenire future crisi. 

Speriamo che il progetto Eco-mappa cresca nel tempo, con la partecipazione di tutte e tutti, ispirando la nascita di abitudini ed esperienze verso città sempre più vivibili e resilienti!

Inizia da subito: naviga e fai conoscere l’ecomappa