Da oggi infatti è partita in tutta Europa una Iniziativa dei cittadini europei (ICE) per chiedere alla Commissione Europea il bando totale dell’uso di questo erbicida, che è il più venduto al mondo, ed è stato classificato come “probabile cancerogeno” dallo IARC (l’agenzia internazionale per la ricerca sul cancro dell’OMS).L’obiettivo è raccogliere 1 milione di firme in tutta Europa affinché la Commissione adotti una risposta formale in cui illustra le eventuali azioni che intende proporre a seguito dell’iniziativa dei cittadini. Se l’obiettivo verrà raggiunto, la Commissione Europea dovrà decidere se vietare per sempre l’uso di questo erbicida.
Tracce di glifosato si trovano nel cibo, nelle bevande e nelle urine, e sono sempre di più i corsi d’acqua, in Italia e in Europa, contaminati da questo diserbante.
Le firme necessarie per l’Iniziativa dei cittadini devono essere raccolte in un anno e in almeno sette Paesi dell’Ue. Oltre un centinaio di organizzazioni in 15 paesi sosterranno la raccolta di firme nei prossimi mesi: è importante il contributo di ciascun cittadino!
L’interesse e la salute delle persone devono venire prima dei profitti delle aziende agrochimiche!
Le api fanno molto più del miele: aiutiamo gli impollinatori a non scomparire.
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