Tutti gli articoli
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		Il costo sociale delle emissioni delle più grandi compagnie del petrolio e del gasUn’analisi di Greenpeace ha quantificato i danni economici associati alle emissioni delle principali società del petrolio e del gas negli ultimi dieci anni. 
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		Monitoraggi dei mammiferi marini nel Palinuro seamountI monitoraggi condotti da Greenpeace, con il supporto scientifico dell’associazione MeRiS,confermano la presenza di delfini al largo del Palinuro seamount. 
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		PFAS in bottigliaNegli scorsi mesi Greenpeace Italia ha acquistato presso un supermercato di Roma sedici bottiglie di acqua minerale, appartenenti agli otto marchi più diffusi nel nostro Paese (Ferrarelle, Levissima, Panna, Rocchetta,… 
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		ENI e le SLAPPENI, una delle più grandi aziende energetiche europee in termini di fatturato, ha di recente avviato una SLAPP contro Greenpeace Italia, Greenpeace Paesi Bassi e l’ONG italiana ReCommon. La causa… 
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		Corsa all’oro rossoIn Italia si è riacceso l'interesse per il business degli impianti intensivi per l'ingrasso del tonno rosso. Ma mancano trasparenza, controlli e norme ambientali. 
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		Report annuale Mare Caldo (2024)Mare Caldo è il progetto di Greenpeace in collaborazione con DISTAV di Genova e l'OGS che studia gli effetti dei cambiamenti climatici sulla biodiversità marina nel Mediterraneo. 
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		Tutti pazzi per il GNLGreenpeace analizza in un briefing le implicazioni ambientali e politiche legate al Gas Naturale Liquefatto (GNL) in Italia. 
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		Il mare può attendereGreenpeace denuncia i ritardi dell'Italia nella ratifica degli accordi internazionali per la tutela del mare. 
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		“Drill, baby, drill!”: le reazioni sui media italiani alle dichiarazioni di Trump sul climaIl nuovo report di Osservatorio di Pavia e Greenpeace analizza l'eco mediatica e politica in Italia alle prese di posizione del presidente USA. 
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		«Ghiacciai italiani, addio»Greenpeace Italia ha lavorato con gli esperti del Politecnico di Zurigo e dell’Istituto federale di ricerca per la foresta, la neve e il paesaggio WSL di Sion, in Svizzera, per offrire un quadro previsionale della fusione dei ghiacciai italiani al 2050 e al 2100. 









