All articles by Greenpeace Italy
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Nuovo report: meno dell’1% dell’energia prodotta dalle maggiori aziende petrolifere europee viene da fonti rinnovabili
Una nuova analisi di Greenpeace Europa centro-orientale (CEE) mette in luce come le grandi aziende dei combustibili fossili continuino a ingannare l’opinione pubblica
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Greenpeace critica lo scarico in mare dell’acqua contaminata dalla centrale nucleare di Fukushima
Secondo Greenpeace, si tratta di un’ulteriore dimostrazione del fallimento del piano di smantellamento della centrale di Fukushima Daiichi distrutta dal terremoto del 2011. Nei prossimi anni, altre decine di migliaia di tonnellate di acqua contaminata continueranno infatti ad accumularsi senza alcuna soluzione efficace
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Hawaii, da paradiso a inferno climatico: cronache di un disastro annunciato
Nel giro di pochi giorni le isole Hawaii, da molti considerate un paradiso naturale in terra, sono state travolte da quello che le autorità locali non hanno esitato a definire “il più grande disastro naturale di sempre” nella storia dell’arcipelago.
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La Slovenia devastata dalle alluvioni ci ricorda che la crisi climatica è ora
Mentre devastanti alluvioni colpiscono la Slovenia e danneggiano due terzi del Paese, torniamo a evidenziare l’importanza fondamentale di adottare un piano d’azione e resilienza climatica per prevenire gli impatti sempre…
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Alluvioni in Slovenia, Greenpeace: «Ultimo campanello d’allarme per nostri politici, la crisi climatica è già in Europa e richiede azioni urgenti»
Mentre si contano danni in due terzi del Paese, Greenpeace evidenzia l’importanza di un piano d’azione e resilienza climatica per prevenire gli impatti sempre più gravi degli eventi estremi.
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Greenpeace: ancora troppi incendi in Amazzonia, +5,3% rispetto a un anno fa, nonostante il calo nella deforestazione
Le nuove immagini dimostrano che, oltre a monitorare e controllare la deforestazione, il nuovo governo brasiliano di Lula deve investire in misure più efficaci per prevenire gli incendi
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I jet privati sono killer del clima, andrebbero vietati!
Un mezzo iniquo e inquinante, uno status symbol dannoso in tempi di crisi climatica
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Vittoria! Nessun via libera al saccheggio dei mari per l’industria estrattiva (deep sea mining)
Ora serve una moratoria per fermare definitivamente le miniere in alto mare
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Miniere negli oceani, Greenpeace: «Nessun via libera al saccheggio dei mari per l’industria estrattiva, ma il deep sea mining resta una minaccia»
I negoziati dell’Autorità internazionale per i fondali marini si concludono oggi senza alcun via libera alle alle estrazioni minerarie in alto mare (deep sea mining). Le compagnie interessate a trasformare i fondali marini in miniere di metalli rari non potranno iniziare a saccheggiare gli oceani come avrebbero voluto
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Cosa dicono i principali leader politici italiani sulla crisi climatica. Ecco le loro dichiarazioni a confronto
Nei primi mesi dell’anno, la destra ha parlato di decarbonizzazione più della sinistra ma solo per difendere lo status quo.