In occasione del Black Friday, abbiamo portato in una delle principali vie dello shopping milanese, Corso Vittorio Emanuele, un enorme pacco regalo composto interamente da rifiuti recuperati in plastica usa e getta: vogliamo denunciare i danni causati al Pianeta dal consumismo. I nostri attivisti hanno inserito sul pacco un’etichetta con la scritta “Il regalo che il Pianeta non vuole” e aperto uno striscione con il messaggio “Il Pianeta non è usa e getta”.
L’installazione nasce da un’idea di tre studenti belgi tra i vincitori del contest creativo lanciato da Arts Thread e Greenpeace per la Make Something Week.

In risposta allo shopping sfrenato del Black Friday, lanciamo oggi la Make Something Week , una settimana di eventi-laboratorio gratuiti che si terranno in tutto il mondo da oggi fino al 2 dicembre. Nel corso degli appuntamenti organizzati per l’occasione, creativi e professionisti del settore insegneranno a chi parteciperà a riparare, riutilizzare, dare nuova vita a oggetti inutilizzati e creare con le proprie mani alternative ai tipici prodotti di plastica usa e getta: dalle decorazioni natalizie alle borse per la spesa in tessuto.

Quest’anno, la Make Something Week conta quasi 300 eventi in 40 Paesi: in Italia, sono stati organizzati oltre 35 eventi in diverse città, da Milano a Roma, da Torino a Napoli, attraverso il supporto di Greenpeace e in collaborazione con tante altre realtà indipendenti.
Stiamo letteralmente svendendo il Pianeta, eventi come il Black Friday non fanno altro che incentivare le persone ad acquistare oggetti che resteranno nelle nostre vite soltanto per pochi minuti, ma che danneggeranno il Pianeta per secoli. Siamo stati indotti a pensare che la felicità provenga da ciò che compriamo, ma non è così: let’s make something, facciamo qualcosa!

Più mare, meno plastica!

Il mare non è una discarica: chiedi alle aziende di abbandonare l’usa e getta.

Partecipa