Tutti gli articoli
-
Media e crisi climatica: l’analisi di Greenpeace su quotidiani, TG e trasmissioni di approfondimento (2022)
La più grave emergenza ambientale della nostra epoca viene in buona parte ignorata dall'agenda mediatica del nostro Paese.
-
Conferenza europea gas, “End Fossil Crimes”: attivisti Greenpeace in azione contro i piani di greenwashing dell’industria del gas fossile
Attiviste e attivisti di Greenpeace hanno esposto un enorme striscione alla Conferenza europea del gas di Vienna per protestare contro i piani dell'industria dei combustibili fossili che millanta di "rendere il gas a prova di futuro". Mentre il pianeta è in caduta libera verso l’inferno climatico.
-
Infrangere la legge è nel DNA delle compagnie di combustibili fossili
Il nuovo dossier di Greenpeace Paesi Bassi svela il carattere criminale dell'industria fossile
-
In Italia è allerta PFAS, sostanze chimiche pericolose per la salute che vanno vietate!
In pochissimi ne parlano eppure la nostra salute è in pericolo a causa dei PFAS, sostanze chimiche sversate nell'ambiente e ritrovate ormai ovunque.
-
Giornata mondiale dell’acqua: come possiamo affrontare la siccità che colpisce anche l’Italia?
Le nostre 8 proposte concrete al governo Meloni per mitigare la siccità
-
Cosa ci dice l’ultimo rapporto sul clima dell’IPCC
Siamo ancora in tempo per evitare la catastrofe climatica, a patto che i governi agiscano subito.
-
Rapporto IPCC, Greenpeace: “È un manuale di sopravvivenza, la politica può difendere il clima o lasciare un’eredità tossica alle generazioni future”
Le decisioni che prendiamo oggi, e nei prossimi otto anni, possono garantire un pianeta più sicuro per i millenni a venire
-
Il Parlamento italiano e le associazioni dell’agroindustria si preparano a sdoganare la sperimentazione in campo aperto dei nuovi OGM
La Coalizione Italia Libera da OGM chiede alla politica di scegliere la strada sicura per tutti.
-
Allevamenti intensivi inclusi tra le industrie inquinanti dall’UE. Greenpeace: “Scandaloso il no dell’Italia”
Per la prima volta gli allevamenti intensivi di bovini vengono inclusi tra le industrie inquinanti dai ministri dell'Ambiente UE. Ma gli stessi sembrano temere ancora troppo l’ira delle lobby del settore. Mentre l'Italia dice no alla revisione della direttiva europea e prova a indebolirne le ambizioni ambientali