Tutti gli articoli
-
Canale di Sicilia: il Ministero autorizza le trivelle, noi continuiamo la nostra battaglia!
Nonostante le decisa opposizione dei territori interessati, il Ministero dello Sviluppo Economico ha autorizzato la prima concessione di coltivazione di idrocarburi nel Canale di Sicilia
-
Sblocca Italia: la politica fossile affonda il Paese, ma noi non ci stiamo!
Approvato oggi in via definitiva al Senato il decreto che svende l’Italia ai petrolieri: una scelta – vecchia di un secolo – che al benessere di molti preferisce gli interessi di pochi.
-
Ce l’abbiamo fatta! Niente carbone a Porto Tolle!
Vittoria! Oggi Enel ha annunciato ufficialmente, con una lettera ai ministeri competenti e alle amministrazioni locali, il ritiro del progetto di conversione a carbone della sua centrale di Porto Tolle.
-
In Europa il carbone fa due morti all’ora
Il fumo che esce dalle ciminiere delle centrali elettriche a carbone, in Europa, uccide più di due persone all’ora. È questo il dato più allarmante del nostro nuovo rapporto “Silent Killers”.
-
Nessuna festa per Enel, il suo carbone uccide
120 attivisti stanno protestando pacificamente in Piazza del Popolo a Roma, dove Enel ha allestito un “museo” multimediale dell’energia per festeggiare i suoi 50 anni.
-
Abbiamo finito anche le sardine
Il pesce azzurro è al collasso. In Adriatico crollano acciughe e sardine. Colpa della cattiva gestione delle risorse ittiche in Italia.
-
Cosa si nasconde in una scatoletta di tonno?
Quando metti nel carrello della spesa una scatoletta di tonno, non sai cosa compri davvero.
-
Il Lido di Venezia diventa anti-nucleare
Venezia, Italia — I nostri attivisti hanno trasformato il Lido di Venezia in una spiaggia “anti-nucleare”. Da questa mattina all’alba hanno piantato centinaia di ombrelloni gialli e striscioni per formare un enorme messaggio contro il nucleare.
-
Attenzione contiene attivisti!
“Liberateci dal nucleare”, si legge su un gigantesco bidone giallo comparso improvvisamente questa mattina sulla terrazza del Pincio, a Roma.
-
I pazzi siete voi
Si priveranno per un mese della loro libertà. Vivranno rinchiusi in un rifugio come se fosse esplosa una centrale nucleare. Al chiuso, niente cibi freschi, solo internet per comunicare. Sono un gruppo di ragazzi e ragazze con un obiettivo: convincere le persone a votare Sì al Referendum del 12 e 13 giugno. La loro protesta…