Tutti gli articoli
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I tre punti su cui si deve basare il lavoro del nuovo Ministero della Transizione Ecologica
Durante le consultazioni che il Presidente del Consiglio incaricato Mario Draghi ha tenuto ieri con noi e altri rappresentanti del mondo ambientalista, è stata annunciata la creazione di un Ministero della Transizione Ecologica. Una novità di rilievo che però va sfruttata a dovere. Non dobbiamo infatti più perdere tempo, viste le emergenze climatiche e ambientali…
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Idrocarburi sversati nell’Adriatico dopo l’affondamento di una trivella?
Lo scorso 5 dicembre la piattaforma Ivana D, situata nell’alto Adriatico tra Italia e Croazia, è improvvisamente scomparsa dai sistemi di rilevamento. Presumibilmente divelta per il forte vento, la trivella…
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Se c’è il riscaldamento globale allora perché fa così freddo?
Se ve lo state chiedendo anche voi, o se anche voi avete sentito dire che è in arrivo una nuova era glaciale, è ora di fare un po’ di chiarezza.
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Gli Stati Uniti rientreranno negli Accordi di Parigi sul clima. Ma sia solo l’inizio, non un traguardo!
La campagna Build Back Fossil Free promossa da Greenpeace insieme ad altre associazioni identifica 25 azioni concrete per affrontare la crisi climatica.
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Recovery, la scomparsa dei progetti fossili di Eni è una buona notizia: speriamo sia davvero così
Continueremo a vigilare affinché simili progetti non riemergano in una fase più avanzata
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G20, inchiesta su Domani: il referente del tavolo ambiente e energia è un manager Eni. Il governo spieghi
Appaltare un ruolo istituzionale a un rappresentante del colosso oil & gas? Assurdo e inquietante
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Disastro petrolifero alle Mauritius: cosa c’è dietro?
L’estate scorsa, la notizia di un disastro petrolifero alle Mauritius ha fatto il giro del mondo, con l’immagine dell’ennesimo paradiso naturale violato. Un impatto mediatico tanto grande da far passare…
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Rifiuti radioattivi: con la strategia del governo si rischia di “nuclearizzare” altre parti d’Italia senza dare una vera soluzione per diversi decenni
Pubblicata la mappa delle aree potenzialmente idonee a ospitare le scorie
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Osservazioni di Greenpeace Italia al Programma nazionale di gestione dei rifiuti radioattivi
Greenpeace non condivide la strategia scelta dall’Italia, basata sull’unica ipotesi di dotarsi di un solo Deposito Nazionale che ospiti a lungo termine i rifiuti di bassa attività e, “temporaneamente”, i…
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Le cittadine e i cittadini italiani partecipino alla consultazione pubblica in corso sul nucleare francese
La Convenzione di Espoo, adottata nel 1991 e oggetto di successivi emendamenti, richiede ai governi di garantire la possibilità anche ai cittadini degli Stati confinanti – che potrebbero essere danneggiati…