All articles by Greenpeace Italy
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Amazzonia, deforestazione record: è la più alta degli ultimi 10 anni
Persa un’area di foresta equivalente a 1,4 milioni di campi da calcio
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Eco Menù: 10 consigli per una spesa amica del clima e del pianeta
Le scelte alimentari che compiamo possono avere degli effetti non sostenibili. 10 consigli per una dieta amica del pianeta
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Trump ritira gli USA dall’Accordo di Parigi, Greenpeace: «Stati Uniti totalmente inadeguati nella lotta all’emergenza climatica»
Commento di Greenpeace alla notifica ufficiale dell’amministrazione Trump alle Nazioni Unite riguardo l’uscita degli Stati Uniti dall’accordo sul clima di Parigi
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Amazzonia, un’altra vittima della deforestazione
Il guardiano della foresta Paulo Paulino Guajajara è stato ucciso dai sicari della mafia del legno
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Roma, Greenpeace: «Bene partenza bando diesel Euro 3, ma occorrono misure che agevolino la transizione per i cittadini»
Entra in vigore il provvedimento che sancisce il bando della circolazione dei diesel Euro3 all’interno dell’anello ferroviario di Roma
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COP25, Greenpeace: «Non fermare dibattito in corso in Cile su giustizia sociale e ambientale»
Commento di Jennifer Morgan, Direttrice esecutiva di Greenpeace International, sull’annullamento della COP25 di Santiago,
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Greenpeace accanto ai Popoli Indigeni del Brasile, guardiani delle Foreste
Leader e Popoli Indigeni a Roma per incontrare il Papa in occasione del Sinodo sull'Amazzonia
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Ingredienti del giorno: 18 piazze d’Italia, i volontari di Greenpeace e una scatola misteriosa!
La nostra alimentazione è basata su modelli di produzione insostenibili per il Pianeta. Per frenare il riscaldamento globale dobbiamo cambiare radicalmente il sistema che porta il cibo nei nostri piatti.
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Greenpeace in piazza in 18 città invita a giocare con Mistery Food: “Non mangiamoci il Pianeta!”
Scopri la connessione diretta, che passa per i nostri piatti, per le nostre scelte alimentari e, soprattutto, per le scelte politiche ed economiche di istituzioni e aziende
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Clima: dal 2010 le lobby di petrolio e gas hanno speso più di 250 milioni di euro per fare pressione su Ue
BP, Chevron, ExxonMobil, Shell e Total negli ultimi anni hanno speso almeno 251 milioni di euro per fare pressione sull’Unione europea