Sostienici
Insieme possiamo proteggere il pianeta e costruire un mondo verde e di pace. Scopri i tanti modi in cui puoi contribuire alle nostre Campagne: con il tuo sostegno potremo rendere reali le nostre azioni!

Articoli correlati
-
L’ondata di calore di fine giugno, intensificata dalla crisi climatica, ha causato almeno 1500 decessi in più in 12 città europee
I dati ci parlano di picchi anomali e di mortalità che aumenta di pari passo al caldo estremo. E di un colpevole: i combustibili fossili.
-
“Il prezzo che paghiamo”, il documentario di Greenpeace e ReCommon che racconta la crisi climatica in Italia
Un racconto crudo e autentico di come la crisi climatica sia diventata una presenza costante nella nostra vita quotidiana.
-
Allevamenti di pesce: le fabbriche sommerse che distruggono i mari
Gli allevamenti ittici non sono la soluzione sostenibile che vorrebbero farci credere: ecco perché.
Report
-
Report annuale Mare Caldo (2024)
Mare Caldo è il progetto di Greenpeace in collaborazione con DISTAV di Genova e l’OGS che studia gli effetti dei cambiamenti climatici sulla biodiversità marina nel Mediterraneo.
-
Tutti pazzi per il GNL
Greenpeace analizza in un briefing le implicazioni ambientali e politiche legate al Gas Naturale Liquefatto (GNL) in Italia.
-
Il mare può attendere
Greenpeace denuncia i ritardi dell’Italia nella ratifica degli accordi internazionali per la tutela del mare.
-
“Drill, baby, drill!”: le reazioni sui media italiani alle dichiarazioni di Trump sul clima
Il nuovo report di Osservatorio di Pavia e Greenpeace analizza l’eco mediatica e politica in Italia alle prese di posizione del presidente USA.
Comunicati Stampa
-
Rifiuti tessili in Africa, report di Greenpeace: «Il 46% degli abiti usati viene dall’UE e spesso finisce in discarica, colpa soprattutto del fast fashion»
Recenti indagini di Greenpeace Africa e Unearthed fanno luce sull’importazione di abiti di seconda mano nel Continente, svelando gli impatti devastanti dell’inquinamento da rifiuti tessili.
-
Nuovo studio stima 2300 morti in dodici città europee derivanti dalla recente ondata di calore. Greenpeace Italia: «Abbandonare i combustibili fossili è un imperativo per proteggere le nostre vite»
In relazione allo studio dell’Imperial College London e della London School of Hygiene & Tropical Medicine, che analizza come il cambiamento climatico di origine antropica abbia intensificato la recente ondata…
-
Nuovo rapporto Mare Caldo di Greenpeace: nel Mediterraneo temperature annuali mai così alte come nel 2024
I termometri subacquei di Greenpeace hanno registrato anomalie termiche sia nella stagione estiva che invernale, con picchi massimi di oltre 2,5°C sopra la media climatologica.
Scopri di più su altri argomenti

Mare

Foreste

Clima

Inquinamento

Nucleare

Pace
