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Allevamenti intensivi inclusi tra le industrie inquinanti dall’UE. Greenpeace: “Scandaloso il no dell’Italia”
Per la prima volta gli allevamenti intensivi di bovini vengono inclusi tra le industrie inquinanti dai ministri dell'Ambiente UE. Ma gli stessi sembrano temere ancora troppo l’ira delle lobby del settore. Mentre l'Italia dice no alla revisione della direttiva europea e prova a indebolirne le ambizioni ambientali
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Indagine internazionale rivela massiccia contaminazione da Pfas anche in Italia. Greenpeace: «Emergenza nazionale fuori controllo»
A seguito della diffusione dell’inchiesta giornalistica The Forever Pollution Project sulla contaminazione da Pfas (Sostanze perfluoroalchiliche note anche come “inquinanti eterni”) in numerose nazioni europee, Italia inclusa, e che nel…
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Dove vanno a finire i nostri rifiuti in plastica?
Come denunciato ieri PresaDiretta, l'Italia continua a esportare all'estero enormi quantità di rifiuti in plastica, che spesso finiscono in discarica o dispersi nell'ambiente
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In ricordo di Stefano Tacchio, storico attivista di Greenpeace
Ci ha lasciato Stefano Tacchio, ambientalista e pacifista, per anni al fianco di Greenpeace. Vogliamo ricordarlo con le parole del nostro amico e attivista Christian Cassar. Grazie di tutto Stefano!
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Attivista italiana si unisce alla protesta in mare di Greenpeace per fermare le trivellazioni di Shell
Nonostante il tentativo di Shell di fermare con un’ingiunzione e la minaccia di carcere e multe l’occupazione pacifica di una sua piattaforma, la protesta continua.
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Il biglietto climatico per rilanciare la mobilità sostenibile in Italia
In molte città italiane aumentano i costi del trasporto pubblico, ma le esperienze di altri Paesi europei dimostrano che ridurli ha enormi vantaggi!
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Associazioni e ONG italiane: “Di fronte alla crisi climatica e ambientale solo fogli di via, multe e sorveglianza speciale contro chi chiede soluzioni”
Mentre il pianeta è sconvolto dalla crisi climatica e ambientale, dal crescere delle disuguaglianze e delle discriminazioni che ne conseguono, non sorprende che le nuove generazioni – su cui grava…
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L’ultra fast fashion di SHEIN: un modello di business insostenibile basato su sostanze chimiche pericolose e devastazione ambientale
Il 15 per cento dei capi del marchio di ultra-fast fashion SHEIN, analizzati in laboratorio da Greenpeace Germania nell’ambito di un’indagine su 47 prodotti acquistati in Italia, Austria, Germania, Spagna…
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Mare Caldo: i dati preliminari del progetto (2021-2022)
Le temperature marine rilevate quest’estate da Greenpeace Italia a Portofino e sul versante settentrionale dell’Isola d’Elba
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Plastica, Coca-cola, Pepsi e Nestlé in testa alla classifica dei brand più inquinanti negli ultimi 5 anni
La plastica monouso dei marchi Coca-Cola, Pepsi e Nestlé è risultata, nell’ordine, la più frequente tra i rifiuti in plastica dispersi in natura che è stato possibile raccogliere e catalogare…