Tutti gli articoli
-
Miniere in fondo al mare
Alla vigilia della conclusione del negoziato per un Trattato Globale sugli Oceani, il nostro focus sul deep sea mining, estrazione mineraria in acque profonde che rischia di aggravare le ferite al più grande ecosistema del Pianeta.
-
Guerre, fame e profitti: chi ci guadagna dalla crisi alimentare?
La nuova inchiesta di Greenpeace svela che negli ultimi due anni le 20 multinazionali più grandi del settore food hanno realizzato oltre 53 miliardi di dividendi.
-
La resurrezione del gasdotto Eastmed
Ha senso nel 2023 investire in un’infrastruttura fossile che minaccia il clima e la pace?
-
Un anno di guerra in Ucraina, le armi hanno fallito!
È già passato un anno dall’inizio della guerra in Ucraina e ancora non se ne vede la fine. Leggi il nostro approfondimento e firma ora!
-
La mappa dei danni ambientali causati dalla guerra in Ucraina
Con l'ONG ucraina "Ecoaction", abbiamo mappato i danni ambientali più gravi della guerra in Ucraina, per denunciare gli impatti sugli ecosistemi.
-
Riapre il negoziato ONU per il Trattato mondiale sugli oceani. Un’occasione unica per difendere il mare e la vita sul Pianeta!
Se il 3 marzo sarà firmato un Trattato forte, allora l’obiettivo 30 x 30 sarà ancora a portata di mano.
-
In ricordo di Stefano Tacchio, storico attivista di Greenpeace
Ci ha lasciato Stefano Tacchio, ambientalista e pacifista, per anni al fianco di Greenpeace. Vogliamo ricordarlo con le parole del nostro amico e attivista Christian Cassar. Grazie di tutto Stefano!
-
I nostri pannelli solari per la ricostruzione verde dell’Ucraina
Lanciato un progetto pilota con energia rinnovabile nell’ospedale di Horenka
-
Il greenwashing di Eni inquina ancora Sanremo
Per il secondo anno consecutivo, Plenitude/Eni sfrutta il palcoscenico di Sanremo per rifarsi un'immagine green








